Marmolada, Punta Rocca

Non è tanto questo dettaglio da record a renderci orgogliosi come costruttori di opere in acciaio, quanto gli infiniti piccoli particolari che abbiamo dovuto affrontare in un luogo così straordinario. Il trasporto degli elementi, ad esempio, è stato estremamente complesso e ha richiesto l’utilizzo di tre funivie. I pezzi più pesanti sono stati trainati lungo le piste dai mezzi spazzaneve. L’impossibilità di preassemblare i componenti di maggiori dimensioni ha reso necessari complessi lavori di montaggio in quota, in condizioni di alta quota e aria rarefatta. Oggi il visitatore difficilmente nota la struttura in acciaio, perché l’attenzione viene catturata da uno spettacolo ben più suggestivo: la veduta panoramica dolomitica più alta al mondo.